Vendesi verginità, la nuova tendenza?

 

Raffaella Fico, ventenne showgirl, ex concorrente dell’ultima edizione del Grande Fratello, sul settimanale ‘Chi’, mette all’asta la sua verginità per un milione di euro. “Voglio proprio vedere – ha detto – se c’è qualcuno che tiri fuori questa somma per avermi”.

 

“Non so cosa significhi fare sesso. Se qualcuno pagherà un milione di euro per me – puntualizza la Fico – sarò di certo imbarazzata. Ma con questi soldi potrò realizzare i miei sogni: comprarmi una casa a Roma e pagarmi un corso di recitazione. Se lui non mi piacerà, manderò giù un bicchiere di vino, pazienza”.

Mettere in vendita la verginità è l’ultima frontiera del guadagno. A dire il vero è una trovata non nuova. L’annuncio, per quanto insolito, nel mondo, è già stato lanciato da altre ragazze e ha fatto eco anche da noi in Italia.

Non più tardi di qualche settimana fa, infatti, negli Usa, Natalie Dylan, 22enne, di San Diego, tramite la radio del popolare conduttore Howard Stern, ha messo all’asta la sua verginità, per la stessa cifra della Fico. “Viviamo in una società capitalista – ha candidamente detto la Dylan – e perché non devo capitalizzare sulla mia verginità? Mi voglio così pagare gli studi… L’idea di mettere all’asta la mia verginità mi è venuta da una donna peruviana che, per pagarsi delle visite mediche, ha fatto altrettanto trovando un uomo canadese che le ha offerto 1,5 milioni di dollari”.

La peruviana di cui sopra è un’attrice e modella e si chiama Graciela Yataco. Ha deciso di mettere all’asta la propria verginità in un paese altamente cattolico. La cosa le ha creato non poche critiche. “L’offerta più alta – ha raccontato la Yataco in un’intervista alla Bbc – mi è arrivata da un canadese: 1.500.000 dollari per fare sesso con me. Per il momento gli ho detto di no. Mia madre mi ha fatto capire che i soldi non sono la felicità”.

Tempo fa, infine, in Inghilterra, una ragazza diciottenne, dal fittizio nome Carys Copestake, ha inserito analogo esplicito annuncio su un sito internet di prostituzione on-line, riportato tra l’altro dal settimanale britannico ‘People’. La cifra? 10mila sterline (circa 15mila euro). Quanto basta per pagarsi le spese universitarie.

L’annuncio di Raffaella Fico, anche in Italia, ne siamo certi, farà scandalo e solleverà polemiche. Incuriosirà, solleciterà appetiti sessuali e farà infuriare qualche ben pensante. Dopo tutto, ci piace crederlo, l’obiettivo della notizia era essenzialmente questo. Fino a prova contraria…

Quinews

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