Dal Molin, ecco i risultati del Referendum
24.094 vicentini (il 28,56% degli aventi diritto) hanno partecipato al Referendum autogestito sull’aeroporto Dal Molin. 23.050 (il 95,66%) sono i sì, ovvero i favorevoli all’acquisizione da parte del Comune dell’area del Dal Molin, 906 (il 3,76%) sono i no.
92 (0,11%) le schede bianche, 46 (0,05%) le nulle.
“La consultazione popolare – precisa una nota del Comitato No Dal Molin – organizzata dal comitato che raggruppa tutte le realtà contrarie alla realizzazione della nuova installazione militare statunitense, ha coinvolto migliaia di vicentini che, in questo modo, hanno risposto all’atto di dispotismo del Consiglio di Stato il quale, appiattendosi sui desideri del governo, aveva annullato il referendum ufficiale promosso dall’Amministrazione comunale”.
“Un risultato straordinario – ha detto il sindaco di Vicenza, Achille Variati – non ci sono precedenti nella democrazia occidentale di una città che reagisce, anche se bastonata ed umiliata, e porta migliaia di cittadini a dire di sì o di no alla proposta di acquisizione dell’area militare”.
“Il risultato di ieri – dichiara Roberto Cattaneo a nome del comitato Si’ al Dal Molin favorevole alla nuova base Usa di Vicenza – dimostra che al sondaggio hanno partecipato addirittura meno vicentini di quelli che hanno votato Variati alle elezioni amministrative di qualche mese fa ed è un’ulteriore sconfitta del sindaco Variati e della sua politica isolazionista ed estremista. A questo punto, per onestà intellettuale dovrebbe dimettersi e lasciare il posto a qualcuno che inizi ad operare per sanare la rottura che ha provocato in città e i danni che ha determinato a livello nazionale”.
“I risultati sono coerenti con le mie attese. Ma fa piacere vedere certificato, sebbene in maniera impropria, che il 72% dei vicentini non si oppone al rispetto degli impegni assunti dall’Italia in sede internazionale con la decisione di ampliare la base Usa a Vicenza. Adesso, in nome della democrazia garantita e garante dello Stato di diritto, mi attendo che l’istituzione Comune riprenda un cammino di leale collaborazione con le altre istituzioni dello Stato”. E’ il commento di Paolo Costa, Commissario Straordinario del governo per l’ampliamento dell’insediamento militare americano all’aeroporto Dal Molin.