Berlusconi: “Nessun risparmiatore rischia e nessuna banca fallirà”
Alla fine del CdM straordinario Silvio Berlusconi torna a rassicurare gli italiani. “Nessuna banca fallirà e nessun risparmiatore rischia” ha detto il premier. “Voglio dire agli italiani che devono stare sereni”. Per Berlusconi il sistema italiano ha “delle garanzie, e a queste si aggiunge la garanzia del Tesoro, dello Stato”. Il presidente del consiglio ha esortato gli italiani, dicendo loro: “Non ritirate i vostri depositi e non mettete sotto il materasso i soldi”.
“Noi – ha precisato – non siamo nella situazione degli altri paesi. La crisi si é sviluppata negli Stati Uniti e soprattutto nei paesi nord europei.
L’intervento di nazionalizzazione seguito dalla Gran Bretagna, ma anche dalla Francia e dal Belgio, é molto diverso dal nostro”
Per il presidente del Consiglio quella dei mercati finanziari “é una crisi che va nel senso contrario a quella del 1929, perché oggi società che volgono 100 sono stimate meno di 100. Quella odierna é il momento di una bolla speculativa al contrario che non sappiamo dire quanti mesi durerà”.
“Stabilità, liquidità, crescita”. Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, prende in considerazione questi tre parametri per ribadire il messaggio che il sistema italiano é solido. “Il nostro sistema bancario é sufficientemente patrimonializzato – spiega il ministro – i dati sono assolutamente confortanti”. Lo stesso non si può dire “di altri istituti in altri paesi”. Inoltre, aggiunge Tremonti, “il nostro sistema è sufficientemente liquido”.
Il governo, intanto, ha deciso di mettere a disposizione del sistema bancario per fronteggiare la crisi finanziaria un fondo di 20 miliardi di euro. La misura sarà contenuta nel decreto che il Consiglio dei ministri si appresta a varare.