Appello dei premi Nobel per Saviano
“Roberto Saviano é minacciato di morte dalla camorra, per aver denunciato le sue azioni criminali in un libro – Gomorra – tradotto e letto in tutto il mondo”. E’ quanto si legge in un appello pubblicato oggi dal quotidiano “La Repubblica” e firmato da 6 premi Nobel: Dario Fo, Gunter Grass e Orhan Pamuk, Nobel per la letteratura; da Mikhail Gorbaciov e dall’arcivescovo sudafricano Desmond Tutu, Nobel per la pace; da Rita Levi Montalcini, Nobel per la medicina.
“E’ minacciata la sua liberta’ – scrivono i 6 premi Nobel – la sua autonomia di scrittore, la possibilita’ di incontrare la sua famiglia, di avere una vita sociale, di prendere parte alla vita pubblica, di muoversi nel suo Paese”.
“Un giovane scrittore – prosegue l’appello – colpevole di aver indagato il crimine organizzato svelando le sue tecniche e la sua struttura, e’ costretto a una vita clandestina, nascosta, mentre i capi della camorra dal carcere continuano a inviare messaggi di morte, intimandogli di non scrivere sul suo giornale, Repubblica, e di tacere”.
“Lo Stato – si legge nell’appello – deve fare ogni sforzo per proteggerlo e per sconfiggere la camorra. Ma il caso Saviano non e’ soltanto un problema di polizia. E’ un problema di democrazia. La liberta’ nella sicurezza di Saviano riguarda noi tutti, come cittadini”.
“Con questa firma – concludono i sei premi Nobel – vogliamo farcene carico, impegnando noi stessi mentre chiamiamo lo Stato alla sua responsabilita’, perche’ e’ intollerabile che tutto questo possa accadere in Europa e nel 2008”.