Famiglia Cristiana: “Gelli? Promuove il governo e Berlusconi non reagisce”
Il settimanale cattolico ‘Famiglia Cristiana’ registra, nell’editoriale del prossimo numero, il ritorno della ‘presenza inquietante’ dell’autodefinitosi fascista Licio Gelli, “che promuove il governo senza che il premier reagisca e s’avveda della trappola”.
Il settimanale lamenta nell’articolo, dedicato alla riforma della scuola e alle manifestazioni che ne sono seguite, che il presidente della Repubblica abbia dovuto fare da ‘supplente’ al governo cercando di avviare un dialogo.
“Il nostro – afferma Famiglia Cristiana – è un Paese sempre piu’ privo di coscienza critica e civile. Non solo non si dialoga piu’, ma e’ bandito il semplice confronto, contrariamente all’auspicio dello stesso Napolitano. Si sentono, invece, rumori di sottofondo, minacce e tintinnio di manette, provocazioni ad arte e manganellate”. ‘Nelle piazze si riversa il malessere più generale del Paese alle prese con una crisi che non risparmia nessuno, come ben sanno le famiglie e i lavoratori”. “Insomma – conclude – tira una brutta aria”.