Beppino Englaro: “Riporto Eluana in Friuli, vicino al suo nonno”
“Torniamo a casa, nella nostra Carnia e voglio che mia figlia Eluana, dopo questa tragedia che nemmeno si puo’ immaginare, possa riposare accanto a suo nonno. E’ il nostro sogno, dopo questo incubo. Per cui non esistono altre intenzioni, ne’ mi e’ mai passato per la testa di trattare con altre regioni, fuori dalla mia terra”. Lo afferma Beppino Englaro in un’intervista al quotidiano ‘il Messaggero Veneto’ di Udine.
“Il nostro sogno in fondo all’incubo – aggiunge – e’ quello di tornare a casa. E la nostra casa e’ il Friuli e ancora ‘non esiste nessun contatto con nessuna altra regione”.
“Il desiderio che mi spinge in Friuli – spiega Beppino Englaro – e’ un desiderio profondo. E’ quello di abbracciare i miei cari, per noi e’ un sogno avere trovato gente cosi’. La forza per combattere durante gli anni di questo dramma, che stiamo vivendo, dopo avere perso nostra figlia il 18 gennaio 1992 senza essere stati capaci finora di far si’ che i suoi desideri venissero ascoltati e la sua volonta’ rispettata, me l’ha data la Carnia”.
Englaro giustifica la sua decisione anche con il fatto che il nonno di Eluana “riposa a Paluzza e lei riposerà lì, vicino al suo amato nonno”.