Cina, 99enne rischia l’ergastolo
Rischia una condanna a 10 anni di reclusione, o addirittura all’ergastolo se i giudici terranno conto delle aggravanti, un uomo finito sotto processo a Pechino per truffa: è accusato di aver carpito a un uomo d’affari americano 750.000 yuan, pari a oltre 85.000 euro, millantando conoscenze in alto loco grazie al suo supposto passato di governatore provinciale, all’epoca in cui i comunisti non avevano ancora preso il potere in Cina, e spacciandosi dunque come ‘contatto’ per far ottenere favori economici alla vittima. La particolarità del caso è che l’uomo, Zhou Zhiping, ha ben 99 anni, essendo nato nel 1910: si tratta del più anziano imputato che si ricordi nella Repubblica Popolare. Data l’età ultra-avanzata, gli è stata concessa la libertà provvisoria, ma dietro pagamento di una cauzione.