Veltroni: “caso Englaro” odiosa strumentalizzazione
L’intervista del segretario del PD Walter Veltroni al TG1:
Segretario, sul caso della Englaro siamo allo scontro istituzionale?
” Il Presidente del Consiglio ha voluto fin dall’inizio trasformare questa vicenda, questo dramma di una ragazza, in uno scontro politico istituzionale con l’obiettivo di creare tensione tra il Quirinale e Palazzo Chigi e con l’obiettivo persino di mettere in discussione la Costituzione, ha detto “se non posso fare i decreti mi presento davanti al popolo, cambio la Costituzione” e ieri ha detto “la Costituzione è nata sotto l’influsso della fine di una dittatura” esattamente sì, è nata sotto l’influsso positivo della fine del fascismo, del tempo in cui il Parlamento non contava nulla perché era stato svuotato, i partiti non esistevano più, non c’erano più libertà sindacale, libertà di stampa ed, infatti, è la Costituzione di un Paese libero e democratico.”
E questo che direte nella manifestazione di martedì?
“Lo dirà Oscar Luigi Scalfaro che sarà l’unico oratore, proprio perché quella Costituzione non nasce, come Berlusconi dice, senza conoscere la Storia di questo Paese e senza conoscere la Costituzione alla quale ha giurato fedeltà, non nasce dall’influenza di ideologie autoritarie, nasce dal concorso delle forze migliori di questo Paese, delle culture migliori, delle quali Osar Luigi Scalfaro fu espressione.”
Ma il dramma di Eluana è pubblico o privato?
“Guardi, io penso, e l’ho sempre detto in questi mesi che la politica si dovrebbe tenere lontana da questa vicenda, secondo lei chi ha più a cuore il destino di questa ragazza?
Un uomo politico come Berlusconi che oggi parla di questo, domani parla dell’altro, che ha avuto sette mesi per affrontare in Parlamento questo tema e non l’ha fatto e che la settimana prossima si occuperà con la stessa virulenza di altri problemi; o il padre e la madre che da diciassette anni seguono e vivono il dramma di questa ragazza.
Ecco io penso che la risposta a questa domanda sia anche la spiegazione dell’odiosa strumentalizzazione che sulla vicenda di Eluana Englaro si sta determinando in questi giorni.