Intercettazioni, Caselli: “Informare i cittadini è un diritto”
“Il progetto di legge che vieta di pubblicare qualunque notizia, anche quelle non più coperte da segreto, finchè non sono concluse le indagini preliminari, e quindi, il progetto di legge che vieta per mesi se non per anni di scrivere qualunque cosa relativamente a fatti di reato,
e forse si potrà scrivere il nome dell’imputato o forse il reato ma niente altro, non le prove a carico non quelle a discarico raccolte dalla difesa. E’ estremamente pericoloso perchè è un diritto dei cittadini saper seguire i fatti di rilievo nazionale”. E’ quanto ha sostenuto il procuratore generale di Torino, Giancarlo Caselli, in un incontro con le scolaresche di Napoli, dal tema “Il ladro di sogni”.