Il Papa in Campidoglio. La Fgci protesta: “Libera chiesa in libero stato”
Il Papa ha fatto visita in Campidoglio, accolto da una folla osannante. “Sono diventato anche io un po’ romano” ha detto rivolto ai cittadini che stazionavano in piazza Campidoglio.
Al termine della seduta del Consiglio comunale, convocata per l’occasione, è stata scoperta la targa a ricordo della visita del Papa: “A sua santità Benedetto XVI, i cittadini romani nel giono di santa Francesca Romana, con l’impegno di fare di Roma la capitale della vita e della solidarietà”. La visita del Papa però non è piaciuta a tutti. La Fgci, l’organizzazione dei giovani comunisti del PdCI, per esempio hanno atttaccato sui manifesti del Comune che annunciavano la visita di papa Benedetto XVI delle contro-scritte: “No alle ingerenze vaticane” e “Libera chiesa in libero stato”. “Abbiamo voluto sottolineare – hanno fatto sapere – che non si può raccogliere nelle nostre istituzioni chi scomunica i medici che fanno abortire ragazzine di 9 anni stuprate e riabilita i vescovi filonazisti. Il Vaticano entra continuamente a piedi pari nel dibattito politico italiano, dai ‘Dico’ alla vicenda Englaro”.