Di Vittorio, Giulietti: “Poco conosciuto? E’ lo spirito dei tempi”
“Il risultato dell’indagine rappresenta bene lo spirito dei tempi, che si fonda sulla negazione della memoria. E’ scomparso anche il rispetto per la Costituzione, per i padri costituenti. Se ne parla poco.
Spesso sono persino figure villaneggiate, vilipese. Ricordo che il presidente del Consiglio di questo Paese ha celebrato Mangano non Falcone e Borsellino. L’eroe era Mangano perché non parlava. Da questo tipo di cultura poi deriva anche una smemoratezza che è stata provocata. Questi ragazzi non hanno neanche occasione. Per fortuna che adesso di Di Vittorio se ne tornerà a parlare in televisione. Speriamo che questo serva a far sapere che in Italia ci sono state anche persone che si sono battute per liberare altre persone. Sono gli esempi positivi che andrebbero promossi. Non mi meraviglio, perché di questa stagione probabilmente Di Vittorio sarebbe preso per un pazzo”. E’ il commento di Giuseppe Giulietti, portavoce di ‘Articolo 21′ all’indagine effettuata dal nostro giornale su Di Vittorio, secondo cui 89 maturandi su 100 non conoscono il sindacalista.