Caffarella, la confessione dei colpevoli, la libertà per gli innocenti
Soddisfatto il pm Vincenzo Barba che ha confermato la confessione dei due romeni fermati per lo stupro di san Valentino. Dopo l’esito positivo del Dna arriva la confessione dei due che hanno anche dichiarato di non aver nessun legame con gli altri due romeni fermati in precedenza. Il tribunale del riesame ha stabilito la scarcerazione di Karol Racz, scagionato anche dall’episodio di Primavalle, non essendoci indizi sufficienti di colpevolezza, domani il tribunale analizzerà il caso dell’altro romeno Alexandru Loyos, detenuto al momento.
Di sicuro i primi due romeni hanno trascorso più tempo in carcere, pur essendo innocenti per i reati di stupro, e continuamente “sbattuti” in prima pagina, più di qualsiasi altro sospettato di violenza sessuale negli ultimi anni in Italia.
Qualche istituzione anche non chiedendo scusa, potrebbe aiutare queste persone con un lavoro, una vita più dignitosa o è solo utopia.