Tv, Corona – Il Codacons annuncia lo sciopero del televoto
“Incrociamo la dita”: è il motto con cui il Codacons lancia lo sciopero del televoto. Dopo l`episodio di Fabrizio Corona al programma di Italia Uno “La Fattoria” che, secondo l’associazione, “ha sollevato enormi dubbi circa la regolarità delle votazioni”, il Codacons ha deciso di indire “un giorno di sciopero nel quale i telespettatori dovranno astenersi dal votare (attraverso il telefono) i concorrenti dei vari reality show, come segno di protesta contro un sistema affatto trasparente e che continua a sollevare sospetti”. La data dello sciopero verrà comunicata nei prossimi giorni.
Il Codacons annuncia anche di avere presentato “una istanza d’accesso, ai sensi della legge 241/90, verso Rai e Mediaset, in cui si chiede di avere accesso a tutti i tabulati telefonici relativi al televoto” dei seguenti programmi tv: “Grande Fratello” (Canale 5), “Ballando con le stelle” (Raiuno), “X Factor” (Raidue), “Amici” (Canale 5), “Isola dei famosi” (Raidue), “La Fattoria” (Canale 5), La Talpa (Italia 1) e “Festival di Sanremo” (Raiuno).
“Ai telespettatori non basta che siano le reti tv a dire che è tutto sotto controllo e che il televoto è assolutamente regolare – afferma il presidente del Codacons, Carlo Rienzi – Rai e Mediaset entro 30 giorni dovranno darci tutte le carte, e conteremo uno per uno i televoti espressi dal pubblico nei confronti dei vari concorrenti, per verificare se le procedure e i conteggi sono corretti o se vi siano state irregolarità o voti di massa attraverso i call center”. “Se necessario – conclude Rienzi – metteremo sotto inchiesta anche i notai dei vari programmi, che Rai e Mediaset chiamano sempre in causa come garanzia di correttezza verso i telespettatori”.