Afghanistan: dialogo USA – Iran

Obama ha inaugurato la sua nuova strategia per l’Afghanistan, ed i suoi funzionari hanno partecipato ad uno storico incontro il vecchio nemico. Funzionari iraniani e americani hanno tenuto il loro primo colloquio per porre fine alla guerra in Afghanistan, gli sforzi del presidente Barack Obama per scongelare i rapporti con Teheran stanno dando risultati.
Mentre le telecamere erano incentrato su Obama a Washington durante l’inaugurazione della sua strategia per l’Afghanistan, lo scorso venerdì, diplomatici statunitensi e iraniani si incontravano a Mosca.
L’iniziativa ha riunito il diplomatico statunitense in carica per l’Asia centrale, e Mehdi Akhundzadeh, il vice ministro degli Esteri iraniano con un diplomatico britannico in qualità di mediatore.
Sergei Lavrov, il Ministro degli esteri russo, ha detto ai delegati, di essersi attivato per avere allo stesso tavolo iraniani e americani a discutere di Afganistan.
Un funzionario occidentale che ha partecipato ai colloqui, ha dichiarato: “Per la prima volta in due anni sono ottimista per quanto riguarda l’Afghanistan”.
Questo incontro da seguito al primo contatto ufficiale della Nato con l’Iran di due settimane fa, quando l’ambasciatore iraniano ha visitato la Nato per discutere di droghe e dei rifugiati.
L’incontro di venerdì si è svolta sotto l’egida della Shanghai Cooperation Organization, un’organizzazione intergovernativa fondata il 14 giugno 2001 dai capi di stato di Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Uzbekistan, Russia e Cina, per discutere di lotta contro il terrorismo e il traffico di droga in Afghanistan. Tra i presenti Ban Ki-moon, il segretario generale delle Nazioni Unite, i ministri degli Esteri del Pakistan e dell’Afghanistan, e alti diplomatici britannici.
Gli Stati Uniti e Iran non hanno avuto rapporti diplomatici per quasi tre decenni.
Akhundzadeh si recherà all’Aia, martedì per una conferenza sulla situazione in Afghanistan, in cui Washington si augura un incontro con Hillary Clinton, il segretario di Stato americano.
L’Iran non ha amore per i talebani, che uccisero un gruppo di diplomatici iraniani nel 1998, ma negli ultimi anni tutte le animosità sono state compensate dalla preoccupazione iraniana per la proliferazione delle basi americane in Afghanistan. (Timeonline)

Quinews

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