Terremoto, 208 i morti, oltre 100 le persone salvate
Incessante e senza sosta prosegue l’attività di soccorso in Abruzzo mentre si allestiscono le strutture di assistenza. Al momento la conta delle vittime accertate ha raggiunto quota 208, oltre 17mila i senza casa (10mila all’Aquila e 7mila in provincia) anche se le persone in strada sono molte di più. Oltre 100 le persone estratte vive dalle macerie.
La protezione civile – 7mila persone inclusi l’Esercito e le Forze dell’ordine – e’ al lavoro per assicurare meno disagi possibili alla popolazione stremata dalla disperazione e dal freddo. Lo sciame sismico prosegue e questa notte si sono registrate anche due scosse relativamente forti, soprattutto una intorno all’1 del mattino, di magnitudo 4,8 Richter.
Entro oggi saranno state piantate 7 mila tende (4mila gia’ pronte) e nei prossimi giorni saranno garantiti 40 mila posti letto. Stanno arrivando cucine da campo e nella notte sono stati resi disponibili 4mila posti letto negli albergi della costa, anche se solo un centinaio di persone ne ha usufruito.
E proseguono le ricerche sotto le macerie della Casa dello Studente dell’Aquila dove questa mattina un ragazzo di 20 anni e’ stato estratto morto e poco fa e’ stato individuato un altro cadavere.