Francia, continua la protesta dei pescatori
Pescatori con le reti in mano. Continua la protesta dei pescatori francesi contro le quote pesca fissate dall’Ue. I porti della Manica di Boulogne-sur-Mer, di Calais e di Dukerque restano bloccati impedendo il traffico dei ‘ferry boat’ sulla Manica. “Manteniamo il blocco dei porti – ha detto la rappresentante del sindacato Cfdt, Stephane Pinto – abbiamo accolto l’invito del governo a discutere ma per togliere il blocco vogliamo solo che ci lascino sbarcare il pescato”.
Il ministro delgl’Agricoltura, Michel Barnier, ha invitato i rappresentanti sindacali a incontrare i responsabii dell’Industria per discutere di aiuti finanziari al settore in difficolta’ senza pero’ fare alcun cenno alle quote. “Dobbiamo cercare di proteggere le quote di pesce – ha detto un portavoce del governo – per mantenere i livelli della nostra industria peschiera”. Intanto i sindacati si sono riuniti stamane per annunciare delle operazioni a macchia di leopardo anche sulle autostrade della regione.