Thailandia, agguato al leader delle ‘camicie gialle’
Thailandia – E’ stato ferito a colpi di arma da fuoco stamane da due sicari armati Sondhi Limthongkul, il leader delle proteste che paralizzarono gli aeroporti di Bangkok lo scorso dicembre. Limthongkul non è in pericolo di vita. Lo riferiscono la polizia e fonti ospedaliere.
Il capo delle ‘camicie gialle’ di Thailandia è stato colpito alla spalla e vicino all’arcata sopracciliare, dopo che i due uomini, a bordo di un pick-up, hanno aperto il fuoco con armi automatiche sul suo veicolo. L’Alleanza popolare per la democrazia di Limthongkul aveva organizzato manifestazioni e blocchi con migliaia di persone, per chiedere le dimissioni del governo degli alleati dell’ex Primo ministro in esilio Thaksin Shinawatra.
Le camicie gialle non sono coinvolte nelle recenti manifestazioni che hanno scosso la Thailandia per diversi giorni fino a martedi’, provocando la morte di due persone e il ferimento di oltre 120 a Bangkok. Le proteste, che hanno visto la partecipazione di decine di migliaia di persone, sono state organizzate dalle ‘camicie rosse’, che, al contrario, sostengono Thaksin.