Acerra – Guardia di Finanza negli uffici del termovalorizzatore
Prelevati dei documenti dalla Guardia di Finanza dagli uffici del termovalorizzatore di Acerra nell’ambito dell’inchiesta rifiuti che dura da 6 anni.
Con una richiesta, secondo l’avvocato dell’Impregilo, che non riportava il numero del procedimento a carico né il nome del pubblico ministero che ha disposto l’indagine, si è attuato un blitz della Guardia di Finanza che hanno prelevato documenti relativi alle commissioni di collaudo degli impianti di smaltimento, mentre in Procura i magistrati hanno ascoltato il responsabile dell’inceneritore.
Da capire se il sequestro diventerà un nuovo fascicolo oppure sono solo verifiche disposte dai pubblici ministeri nell’ambito dell’inchiesta madre dei rifiuti, in vista dell’udienza al Tribunale del riesame sul sequestro del denaro di Impregilo, i cui vertici sono sotto processo.
L’avvio dell’altro dibattimento in corso a Napoli denominato “rompiballe” slitta al 15 luglio, questa inchiesta è relativa al periodo della gestione commissariale di Bertolaso, tra i 25 imputati, spicca Marta Di Gennaro, braccio destro del Capo della Protezione Civile.
Da quel fascicolo su iniziativa del Capo della Procura è stata stralciata la posizione del Capo della Protezione Civile Bertolaso, del Prefetto Pansa, commissario straordinario nel 2007 e di altri cinque indagati, non senza la protesta dei pubblici ministeri.