Saras: ” Morti per insufficienza respiratoria acuta”
I primi risultati dell’autopsia delle tre vittime della Saras, la raffineria di Sarroch dicono che la morte è avvenuta per insufficienza respiratoria acuta, mentre i risultati delle analisi tossicologiche sul sangue e sui tessuti, che daranno un quadro più completo arriveranno tra 90 giorni.
L’indagine va avanti con l’acquisizione di documenti e vengono eseguite perizie di ordine tecnico, mentre continuano gli interrogatori, per chiarire i non pochi dubbi sulla dinamica della tragedia.
La Procura di Cagliari cerca di chiarire come sia stato possibile l’inizio della pulitura da parte dei tre operai della Comesa, la ditta appaltatrice, senza il via libera della Saras; da chi e perché è stata lasciata aperta l’imboccatura della cisterna dove si è affacciato Luigi Solinas, il primo degli operai a sentirsi male.
La bonifica e la pulitura dell’impianto era compito rispettivamente della Saras la prima e successivamente la pulitura della Comesa, 4 gli indagati per omicidio colposo plurimo: il direttore della raffineria Guido Grosso, il legale rappresentante della ditta d’appalto Francesco Ledda, il capocantiere Vincenzo Meloni ed il caposquadra Giannino Melis.
Domani pomeriggio i funerali a Villa San Pietro di Gigi Solinas, Bruno Muntoni e Daniele Melis.