Due operai, cognati, morti a Riva Ligure
Due operai, cognati, sono morti per esalazione di anidride carbonica sviluppatasi all’interno di un depuratore di Riva Ligure, in provincia di Imperia, mentre erano impegnati nella pulizia dell’impianto.
L’unica certezza è che Francesco Mercurio, di 40 anni e Gianfranco Iemma, 36 anni, operai di una ditta specializzata nella pulitura dei depuratori sono morti, da ricostruzioni si presume che i due avrebbero raggiunto senza adeguate protezioni di sicurezza la vasca delle acque reflue e qui avrebbero perso i sensi.
Un terzo operaio ha cercato di soccorrerli lanciando loro un salvagente ed è stato in seguito ricoverato all’ospedale di San Remo. Se il corpo del primo operaio è stato recuperato immediatamente per il secondo sono state impiegate ore di ricerche nell’immensa vasca.
Aldilà delle responsabilità che saranno accertate sull’accaduto dalla magistratura, è inconfutabile che ancora sui luoghi di lavoro si continui a morire e la sicurezza è lontana dal garantire la vita degli operatori, quando ancora oggi, si cerca di modificare il testo unico sulla sicurezza nella direzione che indebolisce ancora di più le norme di tutela dei lavoratori.