Iran – Espulsa la stampa estera?
La troupe della televisione pubblica spagnola (RTVE) in Iran per coprire le elezioni presidenziali ha fornito una testimonianza al telefono sulla loro radio nazionale: “Siamo testimoni (…), vogliono eliminare qualsiasi presenza di stampa estera (…), le strade la notte scorsa sono state totalmente occupate dalle truppe anti-sommossa”.
“Sicuramente, se non vi è stata alcuna repressione (finora), perché sapevano che eravamo lì” questo ha detto Yolanda Alvarez, una giornalista della troupe. Si tratta di un movimento sociale senza precedenti e non vogliono avere testimoni.
Molti mass media stranieri hanno accusato le autorità iraniane di avere impedito ai giornalisti di documentare le manifestazioni di protesta contro la rielezione del presidente Mahmoud Ahmadinejad.
Non è chiaro se i giornalisti spagnoli riescono a rimanere in Iran fino a giovedì, alla scadenza del visto, dato l’invito ricevuto a lasciare il Paese.
Le manifestazioni sono state vietate e le comunicazioni mobili e Internet sono tagliate costantemente, ma continuano le proteste per le strade in tutto il paese con una pesante presenza della polizia.
Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, ha accusato la stampa internazionale di riflettere un’immagine negativa e sbagliata dell’Iran e di cercare di interferire negli affari interni del paese. Alcuni corrispondenti stranieri sono stati avvisati e sanno che rischiano di essere arrestati in qualsiasi momento.