In Italia carico fiscale sul lavoro più alto d’Europa
La conferma è arrivata dall’Eurostat, in base al confronto effettuato sui dati relativi al 2007: l’Italia è il Paese Ue dove è più alto il carico fiscale sul lavoro. Secondo lo studio, in Italia, le tasse e i contributi sociali rappresentano il 44% del costo del lavoro contro il 42,3% della Svezia e il 42,3% del Belgio.
Secondo le tabelle Eurostat, tra il 2000 e il 2008, è diminuita dell’1% l’aliquota massima applicata ai redditi delle persone fisiche, passata dal 45,9 al 44,9%. Per i redditi delle imprese italiane, la riduzione dell’imposizione fiscale è arrivata a sfiorare i 10 punti percentuali, passando dal 41,3% del 2000 al 31,4% di quest’anno.
“I dati diffusi oggi dall’Eurostat – dice il segretario confederale Uil, Domenico Proietti – confermano quanto la Uil sostiene da tempo in merito alla necessita’ di ridurre il carico fiscale sul mondo del lavoro. In particolare, considerando l’altra grande anomalia italiana, rappresentata da livelli di evasione fiscali insopportabili, devono essere prima di tutto ridotte le tasse a lavoratori dipendenti e pensionati. La Uil – conclude il sindacalista – si aspetta dal Governo un intervento significativo in tale direzione, che darebbe nuova linfa ai consumi interni e, quindi, alla ripresa della nostra economia”.