Iran – Rivelato Qom dopo Natanz

Barack Obama presidente degli Stati Uniti, Nicolas Sarkozy presidente della Francia ed il Primo Ministro della Gran Bretagna Gordon Brown hanno accusato l’Iran di aver nascosto per anni agli ispettori Onu un secondo impianto per l’arricchimento dell’uranio ed hanno riferito che la segretezza del progetto era stata violata dalle agenzie di intelligence occidentali prima che l’Iran ne annunciava la sua esistenza il 21 settembre con una lettera indirizzata all’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) .
Mahmoud Ahmadinejad, il presidente iraniano, ha reagito alla condanna internazionale dell’Iran per la seconda struttura per l’arricchimento dell’uranio, ed alle accuse dei leader mondiali di violare le regole ha risposto dicendo che la centrale rientra nei parametri dell’AIEA e che non è un sito segreto.
Il Presidente Obama ha detto che con la nuova struttura l’Iran dimostra la mancanza di volontà nel rispettare i suoi obblighi ai sensi delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e dei requisiti AIEA, ed ancora: “Ci aspettiamo che l’AIEA indaghi immediatamente e riferisca le informazioni al Consiglio, la decisione dell’Iran di costruire un altro impianto nucleare, senza informarne l’AIEA, rappresenta una sfida diretta per il patto di base del trattato di non proliferazione”.
L’Iran sottolinea come in anni di ispezioni intrusive l’AIEA non ha trovato prove di una diversione di materiale nucleare dall’uso civile a quello militare, il livello di arricchimento per l’impianto sarebbe solo fino al 5 per cento, e dalle precedenti relazioni l’AIEA avevano confermato che l’Iran nel suo primo impianto di arricchimento a Natanz era riuscita solo ad arricchire l’uranio-235 fino ad un livello “inferiore al 5 per cento”.L’uranio, il combustibile per una centrale nucleare, può essere utilizzato per scopi militari se arricchito a livelli elevati di oltre il 90 per cento.
La struttura nucleare, che dovrebbe trovarsi vicino alla città di Qom, nel centro dell’Iran, si crede sia in grado di ospitare circa 3.000 centrifughe per l’arricchimento dell’uranio. Così mentre le potenze mondiali accusano l’Iran di costruire siti per la produzione di armi nucleari i paesi in via di sviluppo sostengono il diritto di Teheran nel costruire centrali per l’energia nucleare.

 https://www.quinews.it/2009/04/18/israele-ecco-i-siti-delliran/

Quinews

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