Sartori: Premier dimissionario in un Paese “normale”
“Che i giornali stranieri parlino di dimissioni non mi sembra una cosa strana: all’estero è normale che un uomo politico, addirittura un primo ministro, in caso di guai con la giustizia rassegni le dimissioni. Ma la prassi internazionale in Italia non è normalità, altrimenti Berlusconi sarebbe dovuto sparire dalla scena politica già nel 1994. Quindi all’indomani della bocciatura del Lodo Alfano non c’è motivo perché Berlusconi si dimetta. Ma l’immunità a vita è un’altra cosa. Adesso è giusto che i processi vadano avanti e poi si vedrà”.
E’ quanto il politologo Giovanni Sartori risponde all’intervista di Antonella Loi alla domanda sulle dimissioni come conseguenza necessaria per un Premier con problemi di giustizia.