Penalizzata una città per la sicurezza di Berlusconi
Penalizzata una città e i suoi abitanti. Da lunedì, nel cuore di Roma, in via del Plebiscito, ganglio vitale del trasporto urbano e crocevia di enorme importanza per la mobilità degli utenti romani, è soppressa la fermata degli autobus cittadini.
La decisione, comunicata in una nota dall’Atac, l’azienda comunale dei trasporti pubblici, è motivata con l’obiettivo di fluidificare il traffico per ragioni di sicurezza, legate alla vicinanza della residenza del presidente del Consiglio Berlusconi.
L’azienda comunale dovrebbe essere cosciente delle ripercussioni che una tale decisione implica nella mobilità dei cittadini, chiamati così, ancora una volta, con il loro sacrificio, a supplire l’incompetenza delle istituzioni.
Dopo anni che Silvio Berlusconi ha scelto come propria residenza romana Palazzo Grazioli, in via del Plebiscito, dove stazionano da sempre forze di sicurezza a difesa delle mura, e dove sono state modificate le direzioni di viabilità in modo da creare un’isola attorno a Palazzo Grazioli, adesso è stata decisa la soppressione della fermata dei bus. Attendendo il divieto di passaggio, e la costruzione del muro, gli utenti romani ringraziano…