Gentiloni: “Dl tv? Uno scandalo”
Paolo Gentiloni, ministro delle Comunicazioni nella scorsa legislatura ed attualmente responsabile Comunicazione del Pd lancia l’allarme in merito ai tentativi del Governo di “controllare” e “limitare” Internet, all’eliminazione delle norme a favore delle produzioni indipendenti e ai “favori” per Mediaset.
«Articolo 4, comma 1, lettera a: “Rientrano nella definizione di servizio media audiovisivo i servizi, anche veicolati mediante siti internet, che comportano la fornitura o la messa a disposizione di immagini animate, sonore o non, nei quali il contenuto audiovisivo non abbia carattere meramente incidentale”.
E’ questo il grimaldello contenuto nel decreto del Governo su tv e Internet attraverso il quale si vorrebbero far passare una serie di controlli e di limitazioni alla tv su protocollo Internet, alle web tv e a piattaforme internet che usano l’audiovisivo a cominciare da You Tube. Una volta rientrati nella definizione generale di servizio di media audiovisivo, infatti, siti e piattaforme web che fanno un uso “non incidentale” di immagini video potranno essere soggetti alle norme e alle limitazioni tipiche delle piattaforme tv. A cominciare dalle autorizzazioni ministeriali: lo stesso decreto (art.17) prevede che diventi necessaria un’autorizzazione del Ministero anche per “la diffusione continua in diretta o live streaming e su Internet o web casting”.
Questo decreto è un vero scandalo. Oltre a questa norma anti web ci sono diversi regali a Mediaset (dalla pubblicità ai programmi digitali) e c’è l’eliminazione delle norme introdotte dai Governi Prodi a favore della produzione indipendente di fiction e del cinema italiano. Il tutto con un decreto che prevede solo pareri parlamentari “non vincolanti” e ancora una volta trasforma il Parlamento in una casella postale.
Oggi è cominciata la battaglia nostra, dell’Idv e dell’Udc nelle commissioni parlamentari. Nei prossimi giorni sono certo che la mobilitazione crescerà sia on line che off line».
http://www2.paologentiloni.it/?