Argentina – Condannato l’ultimo dittatore
L’ultimo dittatore militare che ha governato tra il 1982 ed il 1983 in Argentina, il generale Reynaldo Benito Bignone di 82 anni è stato condannato a 25 anni di carcere per crimini contro l’umanità.
Bignone è stato condannato per atti commessi prima della sua dittatura dal Tribunale federale di Buenos Aires: il sequestro tra il 1976 ed 1978 di 56 oppositori politici, torturati ed eliminati molti di loro con i “voli della morte”, cioè gettati in mare vivi da aerei militari.
Il processo ha coinvolto 200 testimoni.
La difesa ha tentato di giustificare i crimini di Bignone sostenendo che le forze armate furono “costrette” alla guerra irregolare che negli anni ’70 sconvolse l’Argentina per sconfiggere il terrorismo.
In Argentina tra il 1976 ed il 1983 durante la “guerra sporca”, molti desaparecidos furono gettati vivi nelle acque del Rio de la Plata e dell’Atlantico, per cui i loro resti sono irrecuperabili, secondo le cifre ufficiali documentate sono state rapite e scomparse 7.954 persone, mentre le associazioni per i diritti umani parlano di 30.000 vittime.