“morto” il piano di Obama
La proposta del presidente statunitense Barack Obama di aumentare la produzione di petrolio al largo delle coste degli Stati Uniti “è morta” con la marea nera che, due settimane dopo l’esplosione della piattaforma, minaccia le coste del sud.
Obama aveva avanzato questa proposta, a marzo, con la speranza di convincere l’opposizione repubblicana ad approvare un disegno di legge sul clima, il progetto per ridurre le emissioni di gas serra.
In una conferenza stampa tenuta dal senatore democratico Bill Nelson della Florida con il collega democratico Robert Menendez e Frank Lautenberg, entrambi del New Jersey; ha detto: “La proposta del presidente di consentire nuove perforazioni in mare aperto è morta”, impegnandosi ad opporsi.
L’opposizione democratica alla politica ‘trapano baby drill + (+ trapano + seminatore bambino) ” termine reso popolare dall’ex candidata repubblicana alla vicepresidenza Sarah Palin, non è unitaria ed il leader democratico Harry Reid è cauto sulla questione.