4 giorni da Palazzo Chigi al Quirinale
4 giorni sono occorsi al testo della manovra economica per superare la distanza che intercorre tra Palazzo Chigi ed il Quirinale. Da oggi il decreto è all’attenzione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Un provvedimento complesso e di “difficile composizione” che non giustifica i tempi di trasmissione insolitamente lunghi, già ieri, non era chiaro se il testo fosse “già all’attenzione del Capo dello Stato”. Ed ancora stamani Berlusconi conversando con i cronisti all’uscita di Palazzo Grazioli, aveva affermato che “La manovra viene firmata quando il Colle avrà dato la sua valutazione”, procedura non proprio ortodossa in quanto normalmente al Quirinale i testi arrivano firmati dal Presidente del Consiglio.
Adesso l’attenta valutazione del testo della manovra economica da parte del Presidente Napolitano supportato dal suo staff giuridico.