€uro gìù “timori” per la ripresa economica
L’euro ancora in ribasso contro il dollaro, un nuovo minimo degli ultimi quattro a quota 1,2119 contro 1,2305 di lunedì, influiscono i timori sulla forza della ripresa economica nell’area euro, rafforzati dalla pubblicazione della relazione semestrale sulla stabilità finanziaria della BCE, dove si ritiene che le banche della zona euro potrebbe dover registrare nei conti € 195.000.000.000 di svalutazioni supplementari entro la fine del 2011.
Gli analisti considerano la situazione dell’euro difficile, preoccupati dall’impatto delle misure di riduzione dei costi attuate da numerosi paesi per fermare la crisi del debito ed a un sostegno della moneta che determina un rallentamento alla crescita dell’economia.
Altri indicatori europei rafforzano questi timori come l’indice di fiducia degli imprenditori e dei consumatori nell’area euro, ricaduto di 2,2 punti a maggio rispetto ad aprile, quando aveva raggiunto il suo livello più alto degli ultimi due anni, inoltre, il tasso di disoccupazione nell’area dell’euro è leggermente aumentato nel mese di aprile al 10,1% contro il 10% del mese precedente, fissando un nuovo massimo storico, secondo i dati diffusi martedì.