“Dies Irae” Se non ora quando?
Roma, Piazza del Popolo centinaia di migliaia di donne che protestano insieme ad altre 290 piazze d’Italia e nel mondo per il rispetto e la dignità e per dire “basta” anche con: “Dies Irae, dies illa/ solvet speculum in favilla..” le note del Requiem di Mozart intonate dai musicisti che hanno aderito al’iniziativa di Anna de Martini con la scuola popolare di Testaccio in una piazza gremita oltre ogni aspettativa.
E’ stata una manifestazione piena di partecipazione civile e politica senza mediazione partitica che ha accomunato interventi di donne di vario orientamento: Suor Eugenia Bonetti e Lunetta Savino, Susanna Camusso e Giulia Buongiorno; presentate da Angela Finocchiaro hanno determinato con la loro testimonianza applausi e comunanza d’intenti, una “piazza” di dignità, manifestata anche alla fine nell’esodo civile nelle vie della “capitale orfana di un coordinamento delle forze dell’ordine”, in migliaia hanno “dovuto” compitamente allontanarsi tra le auto di un traffico privo di un qualsiasi controllo.