Mario Alinei, allievo di Ambrogio Donini
Oggi su “la Repubblica” intervista di due pagine a Mario Alinei, uno dei più grandi linguisti viventi, autore di importanti studi di linguistica storica e antropologica, professore emerito all’Università di Utrecht, allievo di Ambrogio Donini.
Nell’intervista, Mario Alinei, che compie 90 anni, cita Ambrogio Donini tante volte, definendolo, insieme a Ernesto Buonaiuti e Iside Mercuri, “maestro di formazione intellettuale e morale”.
Un anno e mezzo fa, quando ho avuto il piacere e l’onore di intervistare Mario Alinei per ghermire un suo ricordo su Donini, da inserire, come poi ho fatto, nel mio libro “Ambrogio Donini e la storia delle idee” ho avuto, chiara e netta, la sensazione di trovarmi di fronte ad un personaggio dotato di una cultura smisurata, vasta, libera e senza schemi, né temporali e tantomeno spaziali.
Leggere, in questa appassionante intervista di Antonio Gnoli, delle ricerche del professor Mario Alinei sugli indoeuropei e della sua curiosità per le innovazioni tecnologiche e le genetica, mi ha ancora di più rafforzato un pensiero che lavora dentro la mia testa con un tormento: è la conoscenza la strada per la felicità! Quella che ha permesso ad Ambrogio Donini di “formare” Mario Alinei e quella che consentirà a questo grande studioso di rendercela consapevole nei secoli a venire… con la speranza “che la civiltà abbia la meglio sulla barbarie”.