Giappone, si dimette il capo dell’opposizione
Ichiro Ozawa, capo dell’opposizione ha annunciato le sue dimissioni dalla presidenza del Partito Democratico del Giappone (DPJ, per garantire “l’unità” del partito che sembra vacillare a seguito dello scandalo del recente atto d’accusa contro il suo stretto collaboratore per i finanziamenti.
Ozawa in conferenza stampa ha detto “Ho deciso di rassegnare le dimissioni da presidente del DPJ.al fine di rafforzare l’unità per vincere le prossime elezioni e il cambio di governo”.
Il sacrificio di Ozawa, si è reso necessario dopo che ha visto la sua popolarità scendere drammaticamente, quando il 24 marzo il suo segretario, Takanori Okubo è stato incriminato per 35 milioni di yen ricevuti in violazione della legge sul finanziamento.
Le elezioni, in programma entro e non oltre settembre, davano una possibile fine della dominazione del Partito Liberal Democratico (PLD) sulla politica giapponese dal 1955 praticamente senza interruzione.