L’insegnante di pianoforte
“È una persona odiosa, che non merita nulla
di quanto possiede. Crede che sia possibile
seppellire il passato. Ma il passato torna sempre,
in un modo o nell’altro.”
“Un debutto straordinario, che si confronta con le sfide dell’amore e della sopravvivenza in tempo di guerra, e con le conseguenze delle scelte fatte quando la libertà è in discussione.”
Publishers Weekly
È il 1942. Will Trusdale arriva a Hong Kong in cerca di una nuova vita e subito si innamora di Trudy Liang, una donna di grande fascino che dà scandalo di sé nella buona società della colonia inglese. Tra loro nasce una grande passione, ma lo scoppio della guerra e la minaccia di un’invasione giapponese minano il loro rapporto: Will sarà costretto a partire lasciando Trudy sola ad affrontare il suo futuro incerto. Dieci anni dopo, Claire Pendleton arriva a Hong Kong e trova lavoro come insegnante di pianoforte di Locket Chen, figlia di una coppia benestante della città. Abituata alla vita nella sonnolenta campagna inglese, Claire viene presto sedotta dall’alta società e dai suoi fasti, fino a ritrovarsi, novella Madame Bovary, a vivere una vita parallela fatta di relazioni clandestine, segreti e scoperte inaspettate. In un crescendo narrativo sullo sfondo delle sensuali atmosfere d’Oriente, Claire si troverà a dover scegliere, senza possibilità d’appello, tra amore e sicurezza, tra coraggio e sopravvivenza, tra presente e passato.
L’insegnante di pianoforte
Janice Lee
Editore: Bompiani
Collana: Letteraria straniera
2009, 432 pp., 20 Euro