Nucleare, il governo indichi i siti prima del 2010
Con la scelta – per noi sbagliata e irresponsabile – del nucleare, prevista dal cosiddetto ‘Ddl Sviluppo’, approvato oggi dal Senato, il governo in un colpo solo calpesta la volontà degli italiani da sempre contrari al nucleare, si arroga il diritto di scegliere, manu militari, dove impiantare i siti, prevede di ‘comprare’, con la monetizzazione del disagio, le zone scelte e si dichiara pronto a militarizzarle in caso di dissenso delle popolazioni.
A questo punto, sfidiamo il governo a scegliere – e a comunicare – prima delle elezioni regionali del 2010 i siti dove vuole impiantare le nuove centrali nucleari: il governo non può lanciare la pietra e nascondere la mano.