Baldassarre indagato
L’ex presidente della Corte Costituzionale Antonio Baldassarre e’ indagato dai pm della procura di Genova Walter Cotugno e Paola Calleri per il reato di concorso in millantato credito.
L’iscrizione – secondo quanto riportato dal “Secolo XIX” – sarebbe avvenuta a seguito ad un incontro avvenuto a Bellaria l’11 ottobre 2008 con il politico emiliano Silvano Nizzoli e l’imprenditore genovese Paolo Giani, entrambi arrestati lo scorso 15 dicembre su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Genova Massimo Cusatti, il primo per millantato credito, il secondo per corruzione e truffa. Paolo Giani, insieme al figlio Leone, sono al centro di un’inchiesta della procura genovese su un giro di presunta corruzione di pubblici ufficiali (un poliziotto e un finanziere sono in carcere da dicembre) per stoppare una verifica fiscale che avrebbe portato a scoprire una gestione irregolare della ditta Leone Giani Spa specializzata a livello nazionale nella produzione e commercializzazione del parmigiano reggiano. Quando ormai l’inchiesta era nel vivo, Paolo Giani attraverso Nizzoli chiese ed ottenne un incontro con Baldassarre. Cosa sia avvenuto durante l’incontro non e’ noto e neppure se Baldassarre si mosse per fare un favore a Giani. Secondo quanto riporta il quotidiano “Il Secolo XIX” Baldassarre e’ stato ascoltato dai sostituti procuratori Cotugno e Calleri per dieci ore giovedi’ scorso alla presenza dei finanzieri e dei suoi legali. Ha probabilmente chiarito il contenuto del suo incontro con Giani e Nizzoli. Ed e’ stato indagato per concorso in millantato credito, reato che avrebbe commesso con Nizzoli il quale secondo le intercettazioni aveva fatto credere a Giani di essere in grado di aiutarlo in modo decisivo per arenare i controlli, tributari e di polizia giudiziaria, a suo carico.(AGI) cli/Ge