Giovani: “più disoccupati”
L’Istat pubblica le stime provvisorie degli occupati e disoccupati specchio di una crisi economica non ancora superata e di cui non si ipotizza la fine. Non era necessaria la conferma della situazione di enorme sofferenza dei giovani in Italia.I dati di un tasso di disoccupazione pari al 29%, con un aumento di 0,1 di dicembre su novembre 2010 e di ben più 2,4 punti percentuali rispetto a dicembre 2009 fotografa l’inconsistenza dell’azione del Governo a loro favore aldilà di sterili annunci propagandistici.
Il tasso di disoccupazione pari all’8,6% rimane stabile rispetto a novembre e con un aumento di 0,2 punti percentuali rispetto a dicembre 2009; allo stesso tempo il numero delle persone in cerca di occupazione risulta in diminuzione dello 0,5 % rispetto a novembre.