Lavoro, il capo deve risarcire l’impiegato vessato
Lo ha stabilito la Cassazione: il capo che ha inflitto all’impiegato vessazioni fisiche o morali deve risarcirlo. La Corte ha dato ragione ad un’impiegata neoassunta da una società di Udine che era stata molestata sia moralmente che fisicamente dal suo superiore gerarchico.
La Cassazione, inoltre, ha stabilito che l’uomo dovrà versare 3mila euro di risarcimento alla donna e pagare 2mila euro per le spese di istruttoria.