Bambino marocchino picchiato selvaggiamente per una spinta
Nuovo episodio di intolleranza in Italia. Un bimbo marocchino picchiato in strada, nel centro di Asti, da un uomo per avere spintonato la moglie sul bus stracolto di passeggeri. L’episodio è avvenuto sotto gli occhi del presidente del gruppo regionale dei Comunisti Italiani, Luca Robotti, intervenuto per aiutare il piccolo.
“E’ stata una delle scene più brutte cui abbia mai assistito – ha raccontato Luca Robotti – quel bambino era picchiato selvaggiamente da un uomo, che poi si è rivelato essere un pregiudicato, tra l’indifferenza dei passanti. Quando sono accorso in suo aiuto sono stato a mia volta picchiato dall’uomo, fino all’arrivo di un agente penitenziario e poi di una volante di polizia”.
“Il padre del bimbo ed io – ha detto Robotti alla stampa – abbiamo denunciato l’aggressore, ma quest’ultimo e’ uscito dalla questura tornando a casa sulla sua auto. Ma vogliamo che sia fatta giustizia, in modo veloce ed esemplare, nei confronti di questo personaggio perché non c’e’ giustificazione nell’ignoranza e nella condizione di sottoproletariato in cui sicuramente quest’uomo si trova”.