Berlusconi: “Alitalia, avanti con i contratti singoli”
“Gli imprenditori hanno fatto la loro parte, hanno messo i soldi e la faccia, ora tocca ai lavoratori che non hanno capito che l’azienda era già fallita e loro perdevano il posto. Così si rovina l’immagine dell’Italia”. Lo avrebbe detto Silvio Berlusconi ad alcuni ministri a margine dell’incontro con il presidente brasiliano Lula.
Al presidente del consiglio i disservizi e gli scioperi a Fiumicino non sono andati proprio giù. Il premier, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe invitato la nuova compagnia a proseguire su questa strada: “bisogna andare avanti anche con i contratti singoli, non si può paralizzare il paese”.
Berlusconi, sondaggi alla mano, è convinto che gli ‘irriducibili’ non trovino sponda nell’opinione pubblica. “La gente é con noi, non capisce il motivo di questo sciopero selvaggio”, ha spiegato il premier ai suoi consiglieri.
Berlusconi, rivela un ministro che gli ha parlato nel pomeriggio, si é detto d’accordo sulla necessità di regolamentare il diritto allo sciopero, proposta arrivata dal responsabile del Welfare Maurizio Sacconi. Il fatto é che il presidente del consiglio é intenzionato a dare una svolta all’economia e vuole chiudere la ‘querelle’ sulla compagnia di bandiera.
“Dobbiamo rispettare il programma”, e’ il leitmotiv del capo del governo. Che, con i suoi parlamentari, non ha nascosto la sua contrarieta’ verso chi frena all’interno della maggioranza: “noi dobbiamo rispondere ai cittadini e non cercare sponde con chi ci vuole mettere solo i bastoni tra le ruote”.