Droga, 4 su 10 la usano a scuola e università
Quattro studenti su dieci fumano spinelli nella loro scuola o università. Questo il dato che emerge dall’inchiesta realizzata da “Studenti Magazine”, free press dedicata ai giovani e distribuita presso istituti scolastiche e università. La percentuale del 40% è la stessa, sia per gli studenti di scuola superiore, che per quelli che frequentano l’università.
Dall’inchiesta emerge dunque che il consumo e lo spaccio di droga tra i giovani, fenomeno che a lungo si è ritenuto circoscritto in determinati luoghi di aggregazione, come discoteche, locali, parchi o concerti si e’ dilatato invadendo anche le scuole secondarie e gli ambienti universitari. L’inchesta realizzata raccoglie anche una serie di dichiarazioni rilasciate proprio da studenti.
Alessandra, 21 anni, universitaria, afferma: “Io vado a Scienze Politiche. A conti fatti, direi che tanti, se non addirittura tutti, fumano hashish e marjuana all’Universita’.Non sto estremizzando, dico cio’ che vedo.” Veronica, 18 anni, studentessa alle superiori: “Nella mia scuola tanti, almeno la meta’ delle persone, fumano hashish e marjuana, soprattutto al triennio. Non c’e’ molto controllo perche’ si fuma in bagno, negli spogliatoi della palestra, per le scale di sicurezza”.
Il “giro della droga” nei luoghi del sapere e’ stato spiegato a Studenti Magazine da uno spacciatore: “Chi spaccia non ha interesse a entrare in una scuola. Si vende in altri contesti, poi e’ lo studente a portare dentro. Chi ne fa uso, innanzitutto ha il “vizio”, pagare diventa difficile e per trovare i soldi rivende agli amici di scuola a un prezzo piu’ alto.” Stesso meccanismo vale per gli universitari: i giovani acquistano le dosi fuori dai luoghi di studio e