AEEG – Sconto bollette metano “il grande bluff”

Per mesi l’AEEG (Autorità per l’energia elettrica e il gas) ha comunicato di aver deciso di far scendere la bolletta del gas metano, agenzie e giornali economici e non solo hanno diffuso un taglio del 3%, un sollievo per gli italiani alle prese con un bilancio familiare sempre più faticoso ed affannato.
Il 1° ottobre 2013 diventava così una data importante.
Pubblicate le tabelle dall’AEEG siamo andati ad analizzarle e rimane solo la speranza di essere smentiti.
Il taglio è immediatamente riscontrabile nel costo dei servizi di vendita che da 0,386434 euro scende a 0,358260 per ogni smc (metro cubo standard) consumato, uno sconto di oltre 3 centesimi per ogni smc che incontra naturalmente il favore di tutti i consumatori italiani sempre più tartassati.
Tutto bene?
Purtroppo non per tutti.
Analizzando le stesse tabelle è evidente l’aumento della quota fissa annuale la cui incidenza impedisce che le bollette dei consumatori “deboli” possano usufruire concretamente dello sconto, sviluppando le tabelle nella TAV. B come è già stato fatto in precedenza nell’articolo sul costo di un metro cubo di metano, si ha la certezza che coloro che possono godere dei tagli in bolletta devono avere un consumo superiore a circa 570 smc/anno; un ulteriore rialzo del limite di sconto si attua con l’aumento dell’IVA dal 21 al 22% che viene applicata ai consumi oltre i 480 smc/anno e permette di affermare che i consumatori che godranno dei tagli operati dall’AEEG sono coloro che hanno un consumo annuo superiore a circa 600 smc, la TAV. A ci consente di affermare che degli oltre 23 milioni di consumatori italiani, più del 50% non godrà di alcuno sconto, ma, anzi, vedrà un aggravio economico che inizia con un aumento di oltre il 22% per decrescere intorno ai 600 smc/anno e per poi raggiungere l’atteso 3% di sconto nei consumi superiori ai 3650 smc/anno.
La TAV. B descrive tutto ciò e si può verificare utilizzando il software a disposizione sul sito dell’AEEG “trova offerte”, dove inserendo i consumi totali di smc/anno si ottiene il costo totale in regime di tutela.
Considerando un consumo tipo, per l’AEEG è 1400 smc/anno, e tenendo presente gli indicatori ambientali ISTAT 2011 che individuano il consumo di gas metano per uso domestico e riscaldamento in 391,2 m3 per abitante, di certo non utilizzando in modo scientifico tali dati, viene a delinearsi il profilo di colui che non avrà alcun vantaggio delle nuove tariffe dell’AEEG: un utente, magari pensionato, con un alloggio di piccole dimensioni, gravato ulteriormente nel suo bilancio familiare già eroso, a tutti noi formulare quale sia la strategia economica e sociale di tali decisioni.

leggi anche:  Quanto costa un metro cubo di metano?:

Carmelo Sorbera

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *