Opus Dei – Licandro: “Rivedere suo riconoscimento da parte dello Stato”
“Le Finanziarie continuano a tagliare la scuola pubblica ma non lesinano risorse alle strutture private, come è il caso delle residenze univeristarie legate all’Opus Dei”. Lo ha detto Orazio Licandro, della segreteria nazionale del PdCI – Federazione della sinistra, durante la presentazione del libro di Emanuela Provera “Dentro l’Opus Dei”, edizione Chiarelettere.
Orazio Licandro, che nel 2007 presentò un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’Interno e a quello del Lavoro sia sul massiccio condizionamento psicologico subito da chi appartiene all’Opus Dei e sia sull’eventuale mancato rispetto delle norme in materia di lavoro e di previdenza, ritiene che “questi temi siano ancora oggi di scottante attualità”.
“Può uno Stato laico – domanda Licandro – aldilà della volontaria adesione ad un’organizzazione come l’Opus Dei, permettere che cittadini italiani ricadano in quelle condizioni? Ciò che emerge dalle testimonianze contenute nel libro impone ad ogni coscienza laica, e dunque ancor più allo Stato italiano, la necessità di rivedere il riconoscimento dell’Opus Dei quale persona giuridica, come da decreto del Presidente della Repubblica 285 del 1990”.