La Polizia fa paura ai cittadini

Turchia. Nonostante gli sforzi per un comportamento in linea con gli standard europei, le forze di polizia restano, secondo i sondaggi nell’opinione pubblica, tra le istituzioni meno affidabili del Paese.
Un rapimento riportato dal Hurriyet Daily News evidenzia il clima ed i rapporti tra i cittadini e le istituzioni.

Nel mese di agosto, ma l’episodio è venuto alla luce solo questa settimana, dopo che gli indagati sono stati presi in custodia, cinque persone, vestite da poliziotti, hanno fatto irruzione in un ristorante affollato, rapendo una donna e violentandola per sei ore. I rapitori non hanno trovato nessuna resistenza nel ristorante. Le riprese del rapimento realizzate dal sistema di sicurezza mostrano come uno dei rapitori ha trascinato la donna di 25 anni per 50 metri, mentre gli altri colpivano un cameriere del ristorante. Si ipotizza che uno dei sospettati, Yusuf Kilic, abbia programmato con gli amici di rapire la donna che aveva rifiutato le sue attenzioni in diverse occasioni.
“L’incidente” ha suscitato una diffusa indignazione pubblica e mentre due alti funzionari hanno detto che i cittadini non dovrebbero esitare a chiedere alla polizia di mostrare la loro identità, gli esperti dicono che l’incidente è un importante indicatore della “paura della polizia” che esiste nella società turca.
Il capo della polizia, Celalettin Cerrah ha detto: ” Se si sospetta dell’identificazione, chiedete di vedere i documenti a qualsiasi persona che dice ‘Io sono la polizia’, e contattate le autorità, “.
Il vice primo ministro Cemil Cicek ha detto che nessuno deve temere le forze di polizia chiedendo di presentare la loro identificazione.
Per gli esperti questo episodio dimostra chiaramente che i cittadini turchi hanno paura della polizia, che è il motivo per cui gli aggressori non hanno trovato resistenze; le persone non sono consapevoli dei loro diritti durante le operazioni di polizia, oltre ad avere chiaramente paura di loro.

Quinews

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